Cos'è il KYC (Know Your Customer)?
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Cos'è il KYC (Know Your Customer)?

Cos'è il KYC (Know Your Customer)?

Principiante
Pubblicato Aug 19, 2021Aggiornato Nov 16, 2022
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TL;DR

I controlli Know Your Customer (KYC) richiedono ai fornitori di servizi finanziari di identificare e verificare l'identità dei propri clienti. Questo è fatto nell'ambito dei loro sforzi di conformità contro il riciclaggio di denaro e la lotta al finanziamento del terrorismo (AML/CFT) per combattere la criminalità finanziaria e garantire la due diligence del cliente.

Le procedure KYC combattono proattivamente le attività criminali raccogliendo e verificando le informazioni sui clienti. Questi controlli migliorano la fiducia nel settore e aiutano i fornitori di servizi finanziari a gestire i loro rischi. Il KYC è diventato una procedura standard tra gli exchange di criptovalute. Tuttavia, alcuni sono critici verso il KYC, affermano che elimina l'anonimato e gli aspetti di decentralizzazione per cui le crypto sono famose.


Introduzione

Il KYC è un requisito normativo comune, che i fornitori di servizi finanziari sono obbligati a soddisfare. Questi controlli combattono principalmente il finanziamento e il riciclaggio di denaro derivante da attività illecite. Il KYC è una misura chiave nelle normative antiriciclaggio, che lo rende un'importante misura di sicurezza soprattutto per le criptovalute. Gli istituti finanziari e i fornitori di servizi come Binance sono costretti a implementare sempre di più delle solide procedure KYC per salvaguardare i clienti e i loro asset.


Che cos'è il KYC?

Se hai aperto un conto su un exchange crypto, probabilmente avrai dovuto completare un controllo KYC. Il KYC richiede ai fornitori di servizi finanziari di raccogliere le informazioni riguardo l'identità dei propri clienti. Ciò potrebbe avvenire ad esempio tramite l'identificazione ufficiale o gli estratti conto bancari. Come le normative AML, le politiche KYC aiutano a combattere il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo, le frodi e il trasferimento illecito di fondi.
Il KYC è tipicamente un approccio proattivo piuttosto che reattivo. La maggior parte dei fornitori di servizi finanziari acquisisce i dati di un cliente nel processo di onboarding, prima di poter effettuare delle transazioni finanziarie. In alcuni casi, gli account possono essere creati senza KYC ma hanno funzionalità limitate. Binance, ad esempio, consente agli utenti di aprire un conto, ma ne limita il trading fino al completamento del KYC.

Per completare il KYC, potresti dover fornire:

  • Documento di identità

  • Patente di guida

  • Passaporto

Oltre a verificare l'identità di un cliente, è anche importante confermarne la posizione e l'indirizzo. I tuoi documenti di identità forniranno informazioni di base come il tuo nome e la data di nascita, ma per stabilire la tua residenza fiscale, ad esempio, sono necessarie più informazioni. Probabilmente dovrai completare più di una fase del KYC. Spesso i fornitori di servizi finanziari devono verificare a intervalli regolari l'identità dei propri clienti.


Chi regola la conformità del KYC?

Le normative KYC differiscono da paese a paese, ma esiste una cooperazione internazionale che indica le informazioni di base necessarie. Negli Stati Uniti, il Bank Secrecy Act e il Patriot Act del 2001 hanno istituito la maggior parte dei processi AML e KYC che abbiamo oggi. L'UE e i paesi dell'Asia hanno sviluppato le proprie normative, ma sono molto simili a quelle degli Stati Uniti. Le normative dell'Unione Europea in materia di antiriciclaggio (AMLD) e PSD2 forniscono la norma principale per i paesi dell'UE. A livello globale, la Financial Action Task Force (FATF) coordina la cooperazione multinazionale riguardo le condizioni normative.


Perché abbiamo bisogno del KYC nel mondo crypto?

Per via della natura pseudo-anonima delle criptovalute, i criminali le usano per riciclare fondi illeciti e commettere evasioni fiscali. Migliorare la regolamentazione delle criptovalute ne migliora la reputazione e assicura che le imposte vengano pagate, quando dovute. Esistono tre motivi principali per cui nel settore delle criptovalute sono necessari i controlli KYC:

1. Le transazioni sono irreversibili. Non c'è nessun supporto che possa aiutarti se commetti un errore, il che significa che i fondi possono essere rubati o spostati e non essere recuperati.

2. Le criptovaluta sono mediamente anonime (pseudo-anonime). Non è necessario inviare dei dati personali per aprire un crypto wallet.

3. In molti paesi la regolamentazione è ancora incerta per quanto riguarda le tasse e la legalità delle criptovalute.

Sebbene il KYC aumenti il tempo necessario per creare un account, ha vantaggi evidenti. Il cliente medio non sarà necessariamente in grado di notare tali vantaggi, ma il KYC ha un impatto significativo sulla sicurezza dei tuoi fondi e sulla lotta al crimine.


Quali sono i vantaggi del KYC?

I vantaggi del KYC non sono tutti evidenti. Tuttavia, fa molto di più rispetto a combattere le frodi e può migliorare il sistema finanziario nel suo complesso:

1. Gli enti finanziari che prestano denaro, possono valutare più facilmente il loro rischio, stabilendo l'identità e la cronologia finanziaria di un cliente. Questo processo porta a una tipologia di prestito più responsabile e a una maggiore gestione del rischio.

2. Combatte il furto di informazioni personali e altri tipi di frodi finanziarie.

3. Riduce il rischio di riciclaggio di denaro, in primo luogo come misura proattiva.

4. Migliora la fiducia, la sicurezza e la responsabilità dei fornitori di servizi finanziari. Tale reputazione ha un effetto a catena sul settore finanziario nel suo complesso e può incoraggiare investimenti maggiori.

 

KYC e decentralizzazione

Le criptovalute, fin dall'inizio, si sono concentrate sulla decentralizzazione e sull'eliminazione degli intermediari. Come già detto, chiunque può creare un wallet e custodire delle crypto senza dover fornire alcun dettaglio su di sé. Tuttavia, per questi motivi, le criptovalute sono diventate un metodo molto diffuso per il riciclaggio di denaro.

I governi e le autorità di regolamentazione, in genere, richiedono agli exchange di far completare i controlli KYC ai propri clienti. Anche se rendere il KYC obbligatorio, risulta molto difficile da implementare per i wallet crypto, i servizi che scambiano valuta fiat in crypto, sono molto adatti a implementare tale controllo. Alcuni investitori sono interessati al lato speculativo delle criptovalute, mentre altri apprezzano più attivamente i loro valori fondamentali e la loro utilità.


Critiche al KYC

Il KYC ha i suoi vantaggi evidenti, ma è ancora criticato da molti. Le argomentazioni contro l’implementazione del KYC sono più comuni nel mondo crypto, per via della sua storia e del suo background. In genere, la maggior parte delle critiche deriva da problemi di privacy e dai costi:

1. C'è un costo aggiuntivo associato all'esecuzione dei controlli KYC che vengono spesso trasferiti al cliente tramite le commissioni.

2. Alcune persone non hanno la documentazione necessaria per i controlli KYC o forse non hanno un indirizzo fisso. Questo rende loro difficile l'accesso a determinati servizi finanziari.

3. I fornitori di servizi finanziari irresponsabili potrebbero non mantenere in sicurezza i dati acquisiti tramite KYC e di conseguenza eventuali hack possono causare il furto di dati sensibili.

4. Alcuni sostengono che il KYC vada contro il concetto di decentralizzazione delle criptovalute.


In chiusura

I processi KYC sono uno standard nel settore dei servizi finanziari e per gli exchange di criptovalute. È una delle funzioni più importanti nella lotta al riciclaggio di denaro e per combattere altri crimini. I controlli KYC possono sembrare fastidiosi, ma offrono una grande sicurezza e molti vantaggi. Come parte di misure più ampie nell'ottica dell'AML, il KYC ti consente di scambiare delle criptovalute su exchange come Binance con maggiore fiducia e sicurezza.