Cosa sono le linee di tendenza?
Possiamo dividere le linee di tendenza in due categorie di base: rialzista (uptrend line) e ribassista (downtrend line). Come suggerisce il nome, una linea rialzista viene tracciata da una posizione più bassa a una più alta nel grafico. Collega due o più punti di minimo, come illustrato nell'immagine qui sotto.
Al contrario, una linea ribassista viene tracciata da una posizione più alta a una più bassa nel grafico. Collega due o più punti di massimo.
Riassumendo, la differenza tra questi due tipi di linee è la selezione die punti usati per disegnarle. In una tendenza rialzista, le linee vengono tracciate usando i punti più bassi nel grafico (punti di minimo tra loro crescenti). Invece, una linea di tendenza ribassista viene tracciata usando i valori più alti (punti di massimo tra loro decrescenti).
Come usare le linee di tendenza
Basandosi sui massimi e sui minimi di un grafico, le linee di tendenza indicano i punti in cui il prezzo ha cercato di opporsi alla tendenza predominante, per poi tornare in suo favore. La linea può quindi essere estesa per cercare di prevedere livelli importanti nel futuro. Fincè la linea di tendenza non viene infranta, è considerata valida.
Anche se le linee di tendenza possono essere usate su qualsiasi tipo di grafico di dati, in genere si basano su prezzi di mercato. Questo significa che possono fornire informazioni anche sulla domanda e sull'offerta del mercato. Naturalmente, le linee di tendenza rialziste indicano una forza d'acquisto in aumento (la domanda è maggiore dell'offerta). Le linee di tendenza ribassiste sono associate a cali del prezzo consistenti, suggerendo il contrario (l'offerta è maggiore della domanda).
Tuttavia, anche il volume di trading andrebbe considerato in queste analisi. Per esempio, se il prezzo è in aumento, ma il volume diminuisce o è relativamente basso, potrebbe dare una falsa impressione di maggiore domanda.
In altre parole, la tendenza di mercato può essere considerata non valida quando i livelli di supporto e resistenza vengono infranti, verso il basso (per una linea rialzista) o verso l'alto (per una linea ribassista). In molti casi, quando questi livelli chiave non riescono a mantenere il trend, il mercato tende a cambiare direzione.
Tracciare linee di tendenza valide
Anche se le linee di tendenza possono tecnicamente collegare due punti qualsiasi in un grafico, la maggior parte degli analisti conviene che usare tre o più punti è ciò che rende una linea di tendenza valida. In alcuni casi, i primi due punti possono essere usati per definire una potenziale tendenza, e il terzo punto (esteso nel futuro) può essere usato per testarne la validità.
Quindi, quando il prezzo tocca la linea di tendenza tre o più volte senza spezzarla, la tendenza può essere considerata valida. Testare la linea di tendenza diverse volte suggerisce che il trend non sia una semplice coincidenza causata dalle fluttuazioni del prezzo.
Impostazioni di scala
Oltre a scegliere punti sufficienti per creare una linea di tendenza valida, è importante considerare le impostazioni giuste quando si disegnano. Tra le impostazioni del grafico più importanti troviamo le impostazioni di scala.
Nei grafici finanziari, la scala si riferisce al modo in cui viene visualizzato il cambiamento nel prezzo. Le due scale più conosciute sono quella aritmetica e quella semi-logaritmica (semi-log). In un grafico aritmetico, il cambiamento appare in modo uniforme man mano che il prezzo si sposta verso l'alto o verso il basso sull'asse Y. I grafici semi-log esprimono le variazioni in termini di percentuale.
Per esempio, una variazione del prezzo da $5 a $10 coprirebbe la stessa distanza su un grafico aritmetico di una variazione da $120 a $125. In un grafico semi-log, invece, l'aumento del 100% (da $5 a $10) occuperebbe una porzione molto più grande del grafico rispetto all'aumento del 4% causato dal passaggio da $120 a $125.
E' importante considerare le impostazioni di scala quando si disegnano linee di tendenza. Ogni tipo di grafico potrebbe mostrare massimi e minimi diversi e, di conseguenza, linee di tendenza leggermente differenti.
In chiusura
Nonostante siano strumenti utili per l'analisi tecnica, le linee di tendenza sono tutt'altro che infallibili. La scelta dei punti utilizzati per tracciare le linee di tendenza influenzerà la misura in cui rappresentano accuratamente trend reali, rendendole piuttosto soggettive.