L'analisi fondamentale si basa sull'idea che il potenziale futuro di un asset debba basarsi su qualcosa di più della semplice performance precedente. Tiene conto sia delle condizioni microeconomiche che macroeconomiche che possono avere un effetto su quel particolare mercato.
Pertanto, possiamo pensare alla FA come un metodo per determinare i fattori esterni che possono influenzare le prestazioni di un'azienda o di un progetto - soprattutto quei fattori che non sono immediatamente evidenti. Queste considerazioni si concentrano su aspetti meno tangibili e più qualitativi, come la leadership di un'azienda e il modo in cui questi leader si sono comportati in altre iniziative imprenditoriali in passato.
L'analisi fondamentale cerca anche di comprendere meglio il mercato specifico del settore e il potenziale futuro di un prodotto o servizio in quel mercato. In definitiva, l'obiettivo è trovare un prezzo quantitativo che possa essere confrontato con il prezzo effettivo del rispettivo asset. In altre parole, la FA è un metodo che può aiutare a determinare se qualcosa ha un valore troppo alto o troppo basso.
Nonostante sia tradizionalmente utilizzata per valutare le azioni, l'analisi fondamentale è applicabile a quasi tutti i tipi di asset, comprese le criptovalute.
Mentre l'analisi fondamentale guarda a un quadro più ampio del prezzo di un asset, considerando il maggior numero possibile di fattori che lo influenzano, la TA si concentra strettamente sui dati storici di mercato e sui grafici di mercato. Mentre la FA cerca di determinare il valore reale di un asset di trading, la TA viene utilizzata come strumento per prevedere l'azione dei prezzi in base al volume di trading e alle tendenze passate. La maggior parte dei trader e degli investitori probabilmente concorda sul fatto che sia la FA che la TA sono preziose a modo loro. Quindi, invece di fare affidamento sull'una o sull'altra, un uso contestualizzato ed equilibrato delle due sembra più ragionevole.