Introduzione
La finanza decentralizzata (DeFi) ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui gli asset vengono trasferiti e accumulati su scala globale. Un prodotto che molti progetti mirano a creare è un mercato monetario decentralizzato e permissionless. Ciò consentirebbe a chiunque di richiedere un prestito senza sforzo, invece di affrontare i noiosi processi del sistema finanziario tradizionale.
Radiant Capital è un mercato monetario DeFi progettato specificamente per unificare la liquidità tra le blockchain. Così facendo, ha creato diversi processi rivoluzionari che unificano la liquidità e creano un allineamento degli incentivi senza precedenti tra la sostenibilità del protocollo e i suoi utenti.
Cos'è Radiant?
Con il lancio della sua piattaforma di prestito a luglio 2022, Radiant è diventata una delle prime piattaforme DeFi native di Arbitrum. Da allora, si è evoluto in un protocollo di mercato monetario omnichain con una dimensione del mercato di oltre 750 milioni di dollari.
L'espansione omnichain è stata una caratteristica fondamentale di Radiant V2, lanciata a marzo 2023. Attualmente, Radiant V2 supporta i prestiti su Arbitrum, Ethereum Mainnet e BNB Chain. È anche il più grande mercato di prestito su Arbitrum e il secondo su BNB Chain.
Oltre alla funzionalità omnichain, Radiant V2 presenta una nuova soluzione di tokenomics chiamata Dynamic Liquidity, che mira ad allineare gli incentivi degli utenti alla sostenibilità del protocollo.
Come Radiant V2 unifica la liquidità
Radiant V2 integra il protocollo di interoperabilità di LayerZero per implementare mercati e trasferire asset tra più blockchain in modo fluido. Questa integrazione unifica la liquidità tra diverse blockchain liberando il flusso di asset.
Un problema importante nella DeFi è la frammentazione della liquidità, lasciando il denaro inattivo. In particolare, la suddivisione in compartimenti stagni degli asset su diverse blockchain limita fortemente ciò che questi asset possono fare e quanto una blockchain nuova o più piccola può crescere. Dopotutto, gli utenti DeFi con il maggior numero di asset utilizzeranno sempre i protocolli e le blockchain con la maggiore liquidità disponibile, in quanto rendono più facile operare con meno slippage.
La tecnologia omnichain risolve questo problema raggruppando gli asset di tutte le chain abilitate in un unico luogo. In altre parole, Radiant sta creando una piattaforma di liquidità unificata.
Radiant è live su Ethereum Mainnet, Arbitrum e BNB Chain. Ciò consente di sfruttare l'ampia pool di liquidità su Ethereum e di accedere a blockchain più economiche e veloci. E grazie alla loro funzionalità omnichain, Radiant può essere lanciato facilmente su altre chain all'interno dell'ecosistema LayerZero.
Commissioni su Radiant V2
Nello spirito dell'efficienza del capitale, Radiant V2 non solo mira a essere uno dei protocolli che generano più commissioni nella DeFi, ma ha anche bisogno di un modo efficiente per trasferire tali commissioni agli utenti. Questa è un'altra area in cui la funzionalità omnichain assume una notevole importanza.
Queste commissioni sono generate dai rimborsi degli interessi degli utenti sui prestiti e le liquidazioni. Ciò significa che chi blocca fondi riceve come ricompensa un paniere di criptovalute blue-chip. L'85% delle commissioni del protocollo viene distribuito agli utenti di Radiant.
A dicembre 2023, Radiant V2 ha maturato oltre 24 milioni di dollari in commissioni di protocollo, quindi quasi 20 milioni di dollari sono stati distribuiti agli utenti del protocollo in 1 anno!
Il token RDNT
RDNT è il token nativo di Radiant Capital. Coerentemente con il tema omnichain di Radiant, RDNT è un "Omnichain Fungible Token" o OFT, il che significa che può essere trasferito in modo nativo tra le blockchain utilizzando il RDNT cross-chain bridge. Questo migliora l'efficienza del capitale del token eliminando la necessità di asset wrappati, che comportano rischi aggiuntivi come il de-pegging e le vulnerabilità nello smart contract del wrapper.
Dynamic Liquidity Provisioning (dLP)
Una priorità assoluta di Radiant è l'efficienza del capitale, motivo per cui la funzionalità cross-chain è fondamentale. Allo stesso modo, Radiant DAO mira a rendere il token RDNT il più efficiente possibile in termini di capitale, evidente nel meccanismo della Dynamic Liquidity (dLP).
I tipici meccanismi di staking sono statici; i token in staking vengono letteralmente congelati in uno smart contract. La soluzione "DeFi 3.0" di Radiant a questo problema è la dLP.
Radiant utilizza un modello di fornitura della liquidità 80/20 per evitare di rimuovere liquidità dal mercato. Quindi, invece di mettere in staking RDNT, gli utenti possono bloccare i token di liquidità RDNT/ETH o RDNT/BNB.
Oltre a creare una soluzione più efficiente in termini di capitale, la dLP funge anche da meccanismo per allineare gli incentivi del protocollo e dei suoi utenti.
Utilità della dLP
Per premiare gli utenti che migliorano l'utilità di Radiant bloccando i token Dynamic Liquidity, ci sono tre ricompense principali:
Attivazione delle emissioni RDNT su depositi e prestiti.
Condivisione delle commissioni di piattaforma composte da asset blue-chip come Bitcoin, Ethereum e stablecoin.
Ottenimento del potere di voto per la governance tramite Radiant DAO.
Idoneità alle emissioni
Per costruire un protocollo sostenibile, ci deve essere una solida base di liquidità.
Sebbene le emissioni di token possano essere utili per attirare nuovi utenti, possono anche portare a due conseguenze negative: la diluizione e il capitale mercenario. Con la dLP, Radiant cerca di evitare entrambe, concentrandosi sulla condivisione delle commissioni per gli utenti del protocollo.
Radiant abilita emissioni di RDNT ai prestatori e ai mutuatari che bloccano tramite la dLP. Questo meccanismo incentiva gli utenti garantendo al contempo che i mercati di Radiant abbiano liquidità a lungo termine.
Per guadagnare emissioni, il valore dLP deve rimanere al di sopra del 5% dei depositi nei mercati dei prestiti di Radiant. Quindi, se depositi 100$ in BNB, puoi bloccare 5$ di dLP per attivare le emissioni di RDNT. Se questo rapporto scende al di sotto del 5%, le emissioni si interromperanno fino a quando non torna sopra la soglia del 5%.
Sicurezza del protocollo
Radiant Capital è stato sottoposto a diversi audit con alcune delle migliori società di revisione al mondo, come Open Zeppelin, Blocksec, Zokyo e PeckShield. Inoltre, Radiant implementa Open Zeppelin Defender per rilevare e fermare in anticipo le minacce.
Radiant ha pubblicato bug bounty su ImmuneFi per gli smart contract v2 e il front-end. I programmi bug bounty sono inviti aperti ai ricercatori della sicurezza a scoprire e divulgare in modo responsabile potenziali vulnerabilità.
In chiusura
La storia di Radiant rappresenta un faro d'innovazione in un mare di tradizionalismo, dimostrando che il futuro della finanza risiede nella decentralizzazione, nell'interoperabilità e nella responsabilizzazione degli utenti.
La capacità della piattaforma di unificare la liquidità su più blockchain rappresenta un grande passo avanti per lo spazio DeFi. Abbracciando la funzionalità omnichain, Radiant ha affrontato efficacemente il problema urgente della liquidità frammentata, trasformandola in un'opportunità per creare un'esperienza fluida per gli utenti, favorendo così un ecosistema finanziario più solido e flessibile.
Con Radiant V2, la piattaforma ha dimostrato che non si tratta solo del volume delle transazioni o delle dimensioni del mercato, ma anche della creazione di valore reale per i suoi utenti. I sostanziali 24 milioni di dollari in commissioni di protocollo generate in un anno, di cui 20 milioni di dollari sono stati distribuiti agli utenti, testimoniano l'impegno per l'efficienza del capitale e il principio della condivisione della prosperità.
L'introduzione di RDNT come token fungibile omnichain consolida ulteriormente la visione di Radiant, in quanto semplifica il processo di trasferimento degli asset tra le blockchain, migliorando l'utilità del token senza il rischio aggiuntivo degli asset wrappati. Il meccanismo di Dynamic Liquidity Provisioning, fulcro della filosofia DeFi 3.0, fornisce efficienza del capitale e promuove un senso di comunità attraverso obiettivi allineati e una governance condivisa.
In conclusione, Radiant Capital è un esempio di un'entità lungimirante nel panorama DeFi, che non ha paura di sfidare lo status quo e di aprire la strada a una nuova era della finanza. Con una solida base di liquidità, un sistema di ricompense incentrato sull'utente e una costante dedizione alla sicurezza e all'efficienza, Radiant è all'avanguardia nell'innovazione DeFi.