5 Truffe Crypto Comuni e Come Evitarle
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5 Truffe Crypto Comuni e Come Evitarle

5 Truffe Crypto Comuni e Come Evitarle

Principiante
Pubblicato Jun 8, 2020Aggiornato Dec 28, 2022
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Introduzione

Nel mondo di oggi, le tue criptovalute sono un asset incredibilmente prezioso per i criminali. Sono liquide, altamente portatili e, una volta effettuata una transazione, è praticamente impossibile annullarla. Di conseguenza, un'ondata di truffe (tra cui classici usati da decenni e raggiri specifici per le criptovalute) ha sommerso il mondo digitale. 

In questo articolo, identificheremo alcune delle truffe crypto più comuni.


1. Truffe di Giveaway su Social Media

E' incredibile, oggigiorno, come tutti sembrino così generosi su Twitter e Facebook. Dai un'occhiata ai commenti di un tweet con una grande partecipazione e vedrai sicuramente che una delle tue compagnie o influencer crypto preferiti sta facendo un giveaway. Se invi solo 1 BNB/BTC/ETH, promettono di inviarti indietro 10x questa somma! Sembra troppo bello per essere vero, giusto? Sfortunatamente, è perché non è vero. E' una buona regola generale da applicare a molte di queste truffe.

E' incredibilmente improbabile che qualcuno stia organizzando un giveaway legittimo che richiede prima di inviare i tuoi soldi. Sui social media, dovresti fare attenzione a questo tipo di messaggi. Potrebbero provenire da account che sembrano identici a quelli che conosci e segui, ma questo fa parte del trucco. Per quanto riguarda le decine di commenti che ringraziano questo account per la sua generosità – sono semplicemente account fasulli o bot utilizzati nella truffa del giveaway.

Ovviamente, dovresti semplicemente ignorarli. Se sei davvero convinto che siano legittimi, controlla meglio i profili e vedrai le differenze. Ti accorgerai in poco tempo che la handle Twitter o il profilo Facebook sono falsi.

E anche se Binance o altre entità decidono di organizzare un giveaway, quelli legittimi non ti chiederanno mai di inviare prima fondi.


2. Schemi a Piramide e di Ponzi

Gli schemi a piramide e di Ponzi sono leggermente diversi, ma li mettiamo nella stessa categoria per le loro somiglianze. In entrambi i casi, la truffa si basa su un partecipante che porta nuovi membri con la promessa di incredibili guadagni.


Schemi di Ponzi

In uno schema di Ponzi, potresti sentir parlare di un'opportunità di investimento con profitti garantiti (questo è il primo campanello d'allarme!). In genere, vedrai lo schema mascherato da servizio di gestione del portafoglio. In realtà, non c'è nessuna formula magica – i “rendimenti” ricevuti sono solo soldi di altri investitori.

L'organizzatore prenderà i soldi di un investitore e li aggiungerà a una pool. L'unico flusso di denaro nella pool proviene dai nuovi arrivati. Gli investitori più vecchi vengono pagati con i soldi degli investitori più recenti, un ciclo che può continuare man mano che nuovi partecipanti si uniscono. La truffa crolla quando non ci sono più soldi in entrata – quando non riesce più a sostenere i pagamenti agli investitori più vecchi, lo schema collassa.

Considera, per esempio, un servizio che promette un rendimento del 10% in un mese. Potresti contribuire $100. L'organizzatore convince poi un altro ‘cliente’, e anche lui investe $100. Usando questi soldi appena acquisiti, può pagarti i $110 a fine mese. In seguito dovrà adescare un altro cliente, per poter pagare il secondo. Il ciclo continua fino all'inevitabile implosione dello schema.


Schemi a piramide

In uno schema a piramide, c'è un po' più lavoro da fare per i coinvolti. In cima alla piramide c'è l'organizzatore. Questa figura recluterà un certo numero di persone per lavorare nel livello sotto di sé, e ciascuna di queste persone recluterà un numero di persone, ecc. Il risultato è un'enorme struttura che cresce in modo esponenziale e si ramifica man mano che vengono creati nuovi livelli (da qui il termine Piramide).



Finora, abbiamo descritto solo il grafico di un'attività (legittima) molto grande. Ma uno schema a piramide si distingue in quanto promette rendimenti per il reclutamento di nuovi membri. Facciamo un esempio, l'organizzatore da a Alice e Bob il diritto di reclutare nuovi membri per $100 ciascuno, e si prende una quota del 50% sui loro rendimenti successivi. Alice e Bob possono offrire lo stesso accordo a quelli che reclutano (avranno bisogno di almeno due reclute per recuperare il loro investimento iniziale).

Per esempio, se Alice vende iscrizioni a Carol e Dan (a $100 l'una), le rimarranno $100 perché metà dei profitti deve essere passata al livello sopra di lei. Se Carol in seguito vende iscrizioni, vedremo i profitti passare verso l'alto – Alice riceve metà dei profitti di Carol, e l'organizzatore riceve metà della metà di Alice.

Man mano che lo schema a piramide cresce, i membri più vecchi generano un flusso di entrate crescente grazie ai costi di distribuzione che passano dai livelli inferiori a quelli superiori. Tuttavia, a causa della crescita esponenziale, il modello non è sostenibile a lungo.

A volte, i partecipanti pagano per i diritti di vendere un prodotto o un servizio. Potresti aver sentito parlare di alcune compagnie di multi-level marketing (MLM) accusate di aver organizzato schemi a piramide in questo modo.

Nel contesto della blockchain e delle criptovalute, progetti controversi come OneCoin, Bitconnect e PlusToken sono finiti sotto accusa, con utenti impegnati in azioni legali contro di loro per aver presumibilmente operato schemi a piramide.


3. App Mobile Contraffatte

E' facile trascurare i segni di avvertimento sulle app fasulle se non si presta attenzione. In genere, queste truffe indirizzano gli utenti a scaricare applicazioni dannose – alcune delle quali imitano app famose.

Una volta che l'utente installa un'app dannosa, tutto sembra funzionare come previsto. Tuttavia, queste app sono progettate specificamente per rubare le tue criptovalute. Nel campo delle crypto, ci sono stati molti casi in cui gli utenti hanno scaricato app dannose mascherate da importanti compagnie crypto. 

In uno scenario di questo tipo, quando viene presentato all'utente un indirizzo per finanziare lo wallet o ricevere pagamenti, in realtà stanno inviando fondi a un indirizzo di proprietà del truffatore. Ovviamente, una volta che i fondi sono trasferiti, non c'è nessun tasto annulla. 

Un'altra cosa che rende queste truffe particolarmente efficaci è la loro posizione nel ranking. Pur essendo app dannose, alcune riescono ad avere un'ottima posizione negli elenchi dell'Apple Store o del Google Play Store, creando quindi una parvenza di legittimità. Per non cascarci, dovresti scaricare soltanto dal sito web ufficiale o da un link fornito da una fonte affidabile. Puoi anche controllare le credenziali del produttore quando usi l'Apple Store o il Google Play Store.



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4. Phishing

Anche i nuovi arrivati nel campo delle crypto avranno sicuramente familiarità con la pratica del phishing. Solitamente consiste nel truffatore che impersona una persona o una compagnia per ottenere dati personali dalle vittime. Può avvenire attraverso molti mezzi – telefono, email, finti siti web o app di messaggistica. Le truffe su app di messaggistica sono particolarmente comuni nel contesto delle criptovalute.

Non esiste un singolo manuale usato dai truffatori per cercare di ottenere informazioni personali. Potresti ricevere email che avvisano di qualcosa andato storto con il tuo account su un exchange, richiedendoti di seguire un link per risolvere il problema. Questo link ti reindirizzerà a un sito web fasullo – simile all'originale – che ti chiederà di accedere. In questo modo, l'hacker ruberà le tue credenziali, e possibilmente le tue criptovalute.

Una truffa comune su Telegram vede il truffatore aggirarsi in gruppi ufficiali di crypto wallet o exchange. Quando un utente segnala un problema nel gruppo, il truffatore contatta l'utente in privato, impersonando il supporto clienti o membri del team. A questo punto, chiederanno all'utente di condividere le sue informazioni personali e la frase seed.

Se qualcuno scopre la tua frase seed, avrà accesso ai tuoi fondi. Non devi rivelarla a nessuno, in nessuna circostanza, neanche a compagnie legittime. La risoluzione di problemi relativi a wallet non richiede la conoscenza del tuo seed, quindi puoi dare per scontato che chiunque te lo chiede è un truffatore.

Per quanto riguarda gli account su exchange, Binance non ti chiederà mai la tua password. Lo stesso vale per gran parte degli altri servizi. Il piano d'azione più prudente quando ricevi una comunicazione non sollecitata è non rispondere, ma contattare la compagnia tramite i dettagli di contatto indicati sul loro sito ufficiale.

Altri consigli di sicurezza includono:

  • Controlla l'URL dei siti web che stai visitando. Una tattica comune dei truffatori è registrare un dominio che appare molto simile a quello di una vera compagnia (ad es., binnance.com).
  • Crea un segnalibro per i domini che visiti di frequente. I motori di ricerca possono mostrare erroneamente domini dannosi.
  • Quando sei in dubbio su un messaggio che hai ricevuto, ignoralo e contatta la compagnia o la persona attraverso canali ufficiali.
  • Nessuno deve conoscere le tue chiavi private o la tua frase seed.
Vedi anche: Cos'è il Phishing? o fai il Phishing Quiz.


5. Tornaconti Personali

L'acronimo DYOR – Do Your Own Research – viene spesso ripetuto nel campo delle criptovalute, e per un ottimo motivo.
Quando si tratta di investire, non dovresti mai dare per scontato la parola di qualcuno su quali criptovalute o token comprare. Non sai mai quali sono le loro vere intenzioni. Potrebbero essere pagati per promuovere una particolare ICO o avere un grande investimento personale. Questo vale sia per persone a caso che per influencer e personalità rinomate. Nessun progetto ha una garanzia di successo. Infatti, molti falliranno.

Per riuscire a valutare un progetto oggettivamente, dovresti considerare una combinazione di fattori. Ognuno ha un approccio diverso per quanto riguarda la ricerca di potenziali investimenti. Ecco alcune domande generali per iniziare:

  • Come sono state distribuite le monete/token? 
  • La maggior parte della fornitura è concentrata nelle mani di poche entità?
  • Qual è il punto forte unico di questo particolare progetto? 
  • Quali altri progetti stanno facendo la stessa cosa, e perché questo è superiore?
  • Chi sta lavorando al progetto? Il team ha un curriculum notevole?
  • Com'è la comunità? Cosa stanno costruendo?
  • Il mondo ha davvero bisogno di questa moneta/token?


In chiusura

I malintenzionati non sono mai a corto di tecniche per sottrarre fondi a ignari utenti di criptovalute. Per stare alla larga da gran parte delle truffe più comuni, devi rimanere costantemente attento e consapevole degli schemi usati da queste figure. Controlla sempre di usare siti web/applicazioni ufficiali, e ricorda: se un investimento sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è così.