TL;DR
Sì, Dogecoin è una criptovaluta basata su uno dei meme più famosi di tutti i tempi. In realtà la commedia che ne è nata, non ha affatto danneggiato la sua sopravvivenza. Vanta una comunità dedicata di utenti, che hanno raccolto fondi per una serie di iniziative nel corso degli anni.
L'arrivo di
Bitcoin nel 2009 ha aperto le porte alla nascita di nuove valute digitali. Dal suo lancio, sono emerse migliaia di
criptovalute alternative (o
altcoin) per soddisfare una vasta gamma di applicazioni. Alcune cercano di affermarsi in sostituzione al denaro, mentre altre mirano ad alimentare gli
smart contract come ad esempio
Ethereum.
Tra le prime nate, Dogecoin è forse stata una tra le opzioni più uniche. Ha affascinato gli appassionati di criptovalute sin dal 2014. E in questo articolo spiegheremo il perché.
Fondazione e lancio
Dogecoin (DOGE) è una criptovaluta
open-source derivante da un fork del codebase di
Litecoin. Come suggerisce il nome, in gran parte si basa sul
meme di Doge che è diventato virale sul web nel 2013. L'immagine originale raffigura un cane della razza Shiba Inu, il cui monolog è descritto tramite il font comic sans.
Billy Markus, un programmatore dell'Oregon, inizialmente aveva l'idea di creare per "scherzo" una nuova criptovaluta. Pensava che una
moneta meno "seria" avrebbe avuto maggiori possibilità di attirare l'attenzione mainstream rispetto a Bitcoin. Nello stesso periodo, Jackson Palmer di Adobe aveva dichiarato in un tweet (ora non più presente) che stava "Investendo in Dogecoin, perché sarebbe stata la prossima grande cosa."
In seguito, spinto anche da altre persone, Palmer ha creato
dogecoin.com. Quando Markus si è imbattuto nel sito web poco dopo il suo lancio, ha contattato Palmer per trasformarlo in realtà e ha iniziato a lavorare su ciò che oggi è noto come Dogecoin.
Iniziative della comunità
La comunità di Dogecoin si è guadagnata una reputazione legata alle donazioni. Ha preso piede come sistema di mancia su siti come Reddit, dove gli utenti si sarebbero inviati a vicenda piccole quantità di Dogecoin per premiare i creatori di contenuti.
Questo spirito di donazione si è rafforzato in alcune raccolte fondi più ambiziose: nel 2014, sono stati raccolti oltre 30.000 dollari di Dogecoin per la squadra giamaicana di bob per partecipare alle Olimpiadi invernali di Sochi. Il team si era qualificato, ma non poteva permettersi di andare in Russia per l'evento.
Nello stesso anno, la community ha lanciato altre due iniziative. Doge4Water ha raccolto oltre 30.000 dollari, per creare dei pozzi per l'acqua potabile in Kenya, e gli appassionati di Dogecoin hanno successivamente sponsorizzato il pilota della NASCAR Josh Wise con oltre 50.000 dollari usando questa criptovaluta. Di conseguenza, Wise ha brandizzato la sua auto con il logo Dogecoin.
Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha
in precedenza twittato che Dogecoin «potrebbe essere» una delle sue criptovalute preferite. Dopo un sondaggio nella community, Elon è stato dichiarato (per scherzo) il CEO della moneta.
Il pump di TikTok
A metà del 2020, un video virale su TikTok ha creato una reazione a catena, portando a un aumento significativo del prezzo di DOGE. Un utente ha chiesto ad altri di unirsi a lui per l'acquisto di Dogecoin, affermando che sarebbero "diventati tutti ricchi" acquistando questa moneta e vendendola una volta che il prezzo avesse raggiunto 1 USD. L'hype è cresciuto a dismisura, portando Dogecoin a essere scambiato a un valore di oltre due volte e mezzo rispetto a quello delle settimane precedenti. Tuttavia, il pump ha avuto vita breve e il prezzo ha subito un grosso calo.
Questo tipo di attività potrebbe essere considerato un pump and dump. Questo tipo di schema è illegale nei mercati tradizionali per via dei pericoli per gli investitori. I promotori di un'attività del genere, acquistano grandi quantità di un asset prima di generare hype, facendo sì che altri finiscano in FOMO per questo investimento. Di conseguenza, il prezzo aumenta significativamente (il cosiddetto "pump"). Subito dopo, i promotori vendono le loro partecipazioni, portando al "dump" – che genera una pressione di vendita elevata, di conseguenza il prezzo diminuisce e gli investitori (entrati per via della FOMO) subiscono grandi perdite.
Come sempre, fai le tue ricerche prima di investire in qualcosa. Binance Academy mette a disposizione una vasta gamma di risorse sul trading e sull'economia, che possono aiutarti a comprendere meglio i mercati delle criptovalute.
Dogecoin si basa su un fork di
Litecoin (LTC) chiamato Luckycoin. Tuttavia, da allora sono state apportate modifiche significative al protocollo. Vediamo come funziona.
Blockchain
Come Bitcoin, Dogecoin utilizza una
blockchain, in cui i
blocchi vengono aggiunti tramite il protocollo
Proof-of-Work. I partecipanti alla rete installano un
software open-source sui propri computer in modo che possano operare come un
full node. Per coloro che non conoscono la tecnologia blockchain, ciò significa che ogni partecipante mantiene una copia completa del database (che contiene tutte le transazioni).
Il sistema è decentralizzato, ovvero non vi è alcun amministratore che lo controlla. Gli utenti inviano le informazioni direttamente l'uno all'altro e si affidano a tecniche crittografiche per essere sicuri che gli altri utenti della rete agiscano onestamente.
Mining e offerta
In una blockchain Proof-of-Work come
Bitcoin, un processo chiamato
mining viene utilizzato per creare nuove
monete. I partecipanti devono dimostrare alla rete di aver fatto del «lavoro», che puoi immaginarlo come trovare una risposta a un puzzle complesso.
Il puzzle viene risolto
facendo hashing di alcune informazioni fino a quando l'utente non può fornire un output che la rete accetta come valido. Una soluzione non può essere trovata, facendo calcoli a mano, quindi gli utenti dedicano energia elettrica e potenza di calcolo per cercare di trovare la soluzione.
Un'importante differenza tra Bitcoin e Litecoin è che quest'ultimo non utilizza la funzione di hash SHA-256 per il mining. Questa è stata una decisione intenzionale: Litecoin si affida invece a Scrypt, un algoritmo Proof-of-Work
resistente all'ASIC.
In parole povere, questo significa che le macchine appositamente costruite per il mining di Bitcoin non sarebbero in grado di competere con i normali computer e GPU utilizzati per minare Litecoin. In teoria, questo porterebbe ad un mining più decentralizzato. Tuttavia sono nati dei
circuiti integrati Application-Specific per Scrypt.
Essendosi ispirato a Litecoin, Dogecoin ha ereditato l'algoritmo Scrypt. Per evitare qualsiasi concorrenza e per mitigare i rischi per la sicurezza, gli sviluppatori di Dogecoin sono passati a un modello di
merged mining, il che significa che i miner di Litecoin potevano guadagnare contemporaneamente anche Dogecoin. Per un'analisi riguardo questo aspetto, dai un'occhiata al case study
Merged Mining in Dogecoin & Litecoin di Binance Research.
Il mining di Dogecoin ha un block time di un minuto e un block reward di 10.000 DOGE. Non esiste
un'offerta massima e oltre cento miliardi di Doge sono già in circolazione. Gli appassionati considerano l'offerta illimitata una buona scelta, in quanto incentiva a spendere la moneta e impedisce agli early adopter di trarre profitto in modo sproporzionato.
Come molte altre criptovalute, esistono diversi modi per ottenere Dogecoin. Potresti minarlo tu stesso o accettarlo come pagamento per beni e servizi. Tuttavia, il metodo più semplice è acquistarlo su un exchange di criptovalute. In genere, devi prima
acquistare Bitcoin o un'altra moneta popolare, quindi scambiarla per DOGE.
Una volta ottenuto Dogecoin, puoi utilizzarla come faresti con qualsiasi altra criptovaluta: conservala a lungo termine su un
hardware wallet, scambiala con altre monete, con altri beni o usala per dare una mancia.
Bitrefill è forse il modo più semplice per spendere Doge, in quanto è possibile acquistare buoni regalo e voucher da una vasta gamma di rivenditori.
Nonostante sia una asset nato per gioco e riflettesse un meme, Dogecoin ha sviluppato una comunità di appassionati. In sei anni ha mantenuto un market cap di 100 milioni di dollari.
Non è completamente chiaro se il mercato valuta Dogecoin come valuta innovativa, come asset finanziario utile o come qualcosa che unisca questi due aspetti. Ma poche criptovalute hanno avuto l'impatto ottenuto da questa moneta, anche solo per il suo status di meme coin.