Proto-danksharding
Come parte integrante del'
aggiornamento Cancun-Deneb di Ethereum, il proto-danksharding emerge come misura strategica per affrontare le sfide della scalabilità e migliorare l'efficienza delle transazioni.
Il proto-danksharding funge da ponte temporaneo verso l'eventuale implementazione del danksharding, la fase conclusiva di
Ethereum 2.0 (Serenity). Questa soluzione innovativa, proposta dagli sviluppatori di Ethereum Protolambda e Dankrad Feist, svolge un ruolo fondamentale nell'ottimizzazione della
scalabilità della rete Ethereum e riduce i costi di transazione.
1. Transazioni blob-carrying: Al centro del proto-danksharding c'è l'introduzione delle "transazioni blob-carrying." In parole povere, queste transazioni consentono di archiviare e utilizzare i dati delle transazioni in modo più efficiente. Le transazioni blob-carrying comportano la creazione di oggetti binari di grandi dimensioni (blob) che trasportano un payload di dati di 125 kilobyte. A differenza dei calldata tradizionali archiviati in modo permanente sulla Ethereum Virtual Machine (EVM), i blob sono memorizzati a livello di consenso, offrendo un'alternativa economica per l'archiviazione dei dati.
2. Schema di impegno polinomiale KZG: Il proto-danksharding incorpora lo schema di impegno polinomiale KZG (Kate, Zaverucha, Goldberg). Questa tecnica crittografica consente di verificare i dati delle transazioni all'interno dei blob senza rivelarne il contenuto completo. Questo migliora gli aspetti di sicurezza e privacy legati all'archiviazione e al recupero dei dati.
Il proto-danksharding offre vantaggi tangibili anche prima della piena implementazione del danksharding. L'introduzione delle transazioni blob-carrying riduce significativamente le commissioni gas associate ai
rollup (Soluzioni di scalabilità Layer 2 di Ethereum). Gli utenti possono usufruire di un mezzo più economico per l'elaborazione delle transazioni, che porta a una più ampia accessibilità all'ecosistema Ethereum.
Come soluzione provvisoria, il proto-danksharding risponde all'esigenza immediata di miglioramenti della scalabilità, aprendo al contempo la strada ai vantaggi completi promessi dal danksharding. Riducendo i costi e migliorando l'efficienza dell'archiviazione dei dati, il proto-danksharding contribuisce a una rete Ethereum più sostenibile e scalabile.
Il proto-danksharding è al centro dell'aggiornamento Cancun-Deneb di Ethereum, in particolare attraverso l'Ethereum Improvement Proposal (EIP)
4844. Questa proposta segna un passo fondamentale nella preparazione della rete per lo
sharding completo dei dati, scalando contemporaneamente i rollup.
Nel dinamico mondo dell'innovazione blockchain, il proto-danksharding emerge come risposta strategica alle sfide di scalabilità di Ethereum. Mentre gli appassionati di Ethereum attendono con impazienza il più ampio aggiornamento Cancun-Deneb di Ethereum, il proto-danksharding è una testimonianza dell'impegno di Ethereum a migliorare continuamente, fornendo ad utenti e sviluppatori una maggiore scalabilità e un'elaborazione delle transazioni economicamente vantaggiosa.