Blockchain Private, Pubbliche e Consorzi – Qual è la Differenza?
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Blockchain Private, Pubbliche e Consorzi – Qual è la Differenza?

Blockchain Private, Pubbliche e Consorzi – Qual è la Differenza?

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Pubblicato Jan 6, 2020Aggiornato Feb 9, 2023
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Il lancio di Bitcoin ha gettato le basi per un settore che ruota attorno alla teconlogia che sostiene il protocollo: la blockchain. Gli innovatori entusiasti hanno ora scoperto il potenziale della tecnologia, e stanno esplorando le sue applicazioni in ogni industria.

Bitcoin è ciò che chiamiamo una criptovaluta– una forma di moneta digitale non controllata da nessuna singola entità. Al suo posto, utilizza una combinazione di tecnologia di database distribuito, incentivi economici e tecniche crittografiche per consentire a un ampio ecosistema di coordinarsi senza leader o amministratori.
Nei 10+ anni successivi alla sua creazione, la struttura di dati utilizzata dal network di Bitcoin ha generato un interesse diffuso. Ora, la tecnologia blockchain viene sperimentata in settori che spaziano dalla finanza alle catene logistiche, dai sistemi legali ai governi.
Se ti sei perso la nostra guida per principianti alla tecnologia blockchain: una blockchain è una semplice struttura di dati le cui voci non possono essere modificate, ma solo estese. Potrebbe aiutare considerarla come un foglio di calcolo, in cui ogni casella punta alla precedente, di modo che ogni tentativo di modificare una cella precedente risulterebbe immediatamente apparente. In genere, una blockchain archivia informazioni su transazioni finanziarie. ma può essere usata con qualsiasi tipo di dato digitale.

Per continuare con la nostra analogia del foglio di calcolo, il documento in sé sarebbe in possesso di molte parti. Ciascuna opera un software specializzato sul suo dispositivo, che si connette con altri dispositivi che eseguono il software per fare in modo che tutti i partecipanti possiedano un database aggiornato. 

Non c'è nessuna fonte centrale da cui i partecipanti ricevono le informazioni (il network è distribuito). Questo significa che la propagazione di informazioni è più lenta, ma rende il network più forte in termini di sicurezza e ridondanza.

Nel seguente articolo, esamineremo tre tipi di blockchain – catene private, pubbliche e consorzi. Prima, però, ricordiamo alcune delle funzioni chiave che tutte e tre hanno in comune:

  • Un registro append-only – per qualificarsi come una blockchain, un sistema deve avere una struttura a catena di blocchi, in cui ogni blocco è collegato al precedente. Se la nostra blockchain è una raccolta di caselle nel foglio di calcolo, i blocchi sono le caselle individuali.
  • Un network di peer – ogni partecipante nel network possiede una copia della blockchain. Questi partecipanti vengono chiamati nodi, e interagiscono in modo peer-to-peer.
  • Un meccanismo di consenso – deve essere presente un meccanismo affinché i nodi concordino sulla correttezza delle transazioni propagate attraverso il network, per garantire che non ci vengano inseriti dati fittizi nella catena.

La tabella riportata sotto sintetizza alcune delle differenze principali.



Tipo di blockchain

Pubblica

Privata

Consorzio

Permissionless?

Si

No

No

Chi può leggere?

Chiunque

Solo gli utenti invitati

Dipende

Chi può scrivere?

Chiunque

Partecipanti approvati

Partecipanti approvati

Proprietà

Nessuno

Singola entità

Più entità

Partecipanti conosciuti?

No

Si

Si

Velocità di transazione

Lenta

Veloce

Veloce


Blockchain Pubbliche

Se di recente hai usato una criptovalute, è probabile che tu abbia interagito con una blockchain pubblica. Queste costituiscono la stragrande maggioranza dei registri distribuiti in esistenza oggi. Le chiamiamo pubbliche perché chiunque può vedere le transazioni che avvengono, e per partecipare basta semplicemente scaricare il software necessario.

Spesso usiamo anche il termine permissionless insieme al termine pubbliche. Nessun custode ostacola la partecipazione, e chiunque può interagire con il meccanismo di consenso (per esempio, attraverso mining o staking). Dato che chiunque è libero di partecipare e ricevere ricompense per il proprio ruolo nel raggiungere il consenso, ci aspettiamo una topologia altamente decentralizzata su un network stabilito attorno a una catena pubblica.

Sulla stessa linea, ci aspettiamo che una blockchain pubblica sia più resistente alla censura rispetto a una privata (o una semi-privata). Dato che chiunque può unirsi al network, il protocollo deve incorporare determinati meccanismi per impedire a malintenzionati di ottenere qualche vantaggio in modo anonimo.

L'approccio orientato alla sicurezza delle catene pubbliche comporta però dei compromessi sul fronte delle prestazioni. Molte presentano ostacoli di scalabilità, e la capacità produttiva è relativamente scarsa. Inoltre, introdurre modifiche in un network senza frammentarlo può essere una sfida, in quanto è raro che tutti i partecipanti concordino sui cambiamenti proposti.


Blockchain Private

In netto contrasto con la natura permissionless delle blockchain pubbliche, le blockchain private stabiliscono regole che determinano chi può vedere e scrivere sulla catena (sono contesti autorizzati). Questi non sono sistemi decentralizzati, in quanto è presente una chiara gerarchia in materia di controllo. Sono distribuite, però, in quanto molti nodi consenrvano una copia della catena sui propri dispositivi.

Le catene private sono più adatte a contesti aziendali, in cui un'organizzazione vuole sfruttare le proprietà della blockchain senza rendere il proprio network accessibile dall'esterno.

La Proof of Work è poco efficiente, ma si è dimostrata necessaria per un ambiente aperto, considerando il modello di sicurezza. In una blockchain privata, però, le minacce che la PoW scoraggia non sono così negative – l'identità di ogni partecipante è nota, e la governance è manuale. 
Un algoritmo più efficiente, in questo caso, è uno con validatori designati, ovvero nodi selezionati per assumere determinate funzioni per la convalida delle transazioni. In genere, questo comporta un assortimento di nodi che deve approvare ogni blocco. Se i nodi iniziano ad agire in modo disonesto, possono essere fermati e rimossi dal network rapidamente. Dato il controllo top-down della blockchain, sarà piuttosto semplice coordinare un rollback.


Consorzi Blockchain

Il consorzio blockchain si trova a metà tra catene pubbliche e private, combinando elementi da entrambe. La differenza più marcata rispetto a questi due sistemi può essere osservata al livello di consenso. Invece di un sistema aperto in cui chiunque può convalidare blocchi o uno chiuso in cui solo una singola entità nomina i produttori di blocchi, una catena consorzio presenta una manciata di parti con uguale potenza che operano da validatori.

Oltre a questo, le regole del sistema sono flessibili: la visibilità della catena può essere limitata ai validatori, oppure visibile a persone autorizzate o a tutti. A condizione che i validatori riescano a raggiungere il consenso, le modifiche possono essere apportate facilmente. Per quanto riguarda il funzionamento della blockchain, se una certa porzione di queste parti si comportano onestamente, il sistema non incorrerà in alcun problema.

Un consorzio blockchain sarebbe il più adatto in un contesto in cui diverse organizzazioni operano nello stesso settore, e richiedono un piano comune su cui eseguire transazioni o trasmettere informazioni. Partecipare a un consorzio di questo tipo potrebbe essere vantaggioso per un'organizzazione, in quanto consentirebbe di condividere informazioni sul settore con altri operatori.


Qual è l'opzione migliore?

Fondamentalmente, blockchain pubbliche, private e consorzi non sono in contrasto – sono tecnologie differenti:

  • Le catene pubbliche ben progettate tendono a eccellere in termini di resistenza alla censura, al costo di velocità e prestazioni. Queste sono le migliori per quanto riguarda garanzie di sicurezza sui regolamenti delle transazioni (o per gli smart contract).
  • Una catena privata può dare la priorità alla velocità del sistema in quanto non deve preoccuparsi di punti di errore centrali nella misura in cui devono farlo le blockchain pubbliche. Queste vengono impiegate idealmente in situazioni in cui un individuo o un'organizzazione deve rimanere in controllo, e le informazioni devono essere mantenute private.
  • Le catene consorzio mitigano alcuni dei rischi di controparte delle catene private (rimuovendo il controllo centralizzato), e un conteggio di nodi più basso consente loro, in genere, di avere prestazioni molto più efficaci rispetto alle catene pubbliche. E' probabile che i consorzi siano utilizzati da organizzazioni che vogliono semplicifare la comunicazione l'una con l'altra.


In chiusura

Esiste una miriade di opzioni blockchain per individui e aziende coinvolte in varie attività. Anche all'interno delle categorie delle blockchain pubbliche, private e consorzi, ci sono un numero di complessità che portano a diverse esperienze utente. A seconda del caso d'uso, gli utenti dovranno scegliere quella che è più adatta al raggiungimento dei propri obiettivi.

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