Punti chiave
Lo staking è quando blocchi una criptovaluta per supportare la sicurezza e la funzionalità di una blockchain, guadagnando in cambio delle ricompense.
Popolare tra i possessori di crypto, lo staking consente agli investitori di supportare le loro blockchain preferite e di far crescere i loro asset nel tempo.
Lo staking è disponibile solo in alcune blockchain che utilizzano il meccanismo di consenso Proof of Stake. Ne sono un esempio Ethereum, Solana, Cardano, Avalanche, Polkadot, Cosmos e molte altre.
Sebbene lo staking possa aumentare i tuoi asset crypto, è importante considerare i potenziali rischi, tra cui la perdita di fondi per via della volatilità, dello slashing o dei problemi tecnici.
Cos'è lo staking nel mondo crypto?
Lo staking è il processo in cui un utente blocca una certa quantità di criptovaluta per proteggere e supportare le operazioni di una rete blockchain. Così facendo, gli staker vengono ricompensati con criptovalute aggiuntive, rendendolo un metodo popolare tra gli investitori per guadagnare un reddito passivo. Lo staking è una parte importante delle blockchain Proof of Stake.
Cos'è la Proof of Stake?
La Proof of Stake (PoS) è un meccanismo di consenso utilizzato per verificare e convalidare le transazioni. È stata creata nel 2011 come alternativa al meccanismo Proof of Work (PoW) utilizzato da Bitcoin.
La differenza principale tra PoW e PoS è che la PoS non si basa sul mining, un processo che richiede molte risorse. Invece di far utilizzare ai miner la potenza computazionale per risolvere complessi problemi matematici, le reti PoS si affidano a validatori selezionati in base al numero di crypto che detengono e che sono disposti a mettere in staking.
Come funziona lo staking crypto?
In breve, lo staking consiste nel bloccare la tua criptovaluta per partecipare alle attività di una rete blockchain. Il processo può variare a seconda della blockchain, ma in genere segue questi passaggi:
1. Selezione dei validatori: Nelle blockchain PoS, i validatori vengono scelti in base a una combinazione di fattori, tra cui il numero di crypto messe in staking, il periodo di tempo in staking e, a volte, una selezione casuale.
2. Convalida delle transazioni: Una volta selezionato, il validatore è responsabile del controllo e della convalida delle transazioni, assicurando che siano legittime.
3. Creazione del blocco: Le transazioni convalidate sono raggruppate in un blocco, che viene poi aggiunto alla blockchain, essenzialmente un registro distribuito.
4. Ricompense: Come ricompensa per il loro lavoro, i validatori guadagnano una parte delle commissioni di transazione e, in alcuni casi, nuove criptovalute.
Tipi di staking
A seconda del tuo livello di competenza tecnica e della quantità di crypto che vuoi mettere in staking, ci sono diversi modi per farlo. Alcuni dei tipi più comuni di staking includono:
Solo o self-staking: Implica l'esecuzione di un nodo validatore. Questa opzione offre il massimo controllo, ma richiede conoscenze tecniche e responsabilità significative. Se non viene eseguito correttamente, potresti perdere i tuoi asset per via delle sanzioni legate allo slashing.
Staking su exchange: Alcuni exchange di criptovalute offrono servizi di staking, fornendo il modo più semplice per fare staking senza dover gestire personalmente gli aspetti tecnici. Questo metodo è noto anche come "staking as a service". Ad esempio, puoi guadagnare ricompense giornaliere con Staking ETH di Binance.
Staking delegato: Puoi delegare le tue crypto a un validatore di fiducia o a un servizio di staking, consentendo loro di gestire gli aspetti tecnici. Alcune altcoin offrono questa opzione direttamente dal loro wallet crypto nativo.
Staking pool: Lo staking in pool ti consente di mettere in staking le crypto con altri utenti, aumentando le tue possibilità di guadagnare ricompense senza la necessità di gestire il tuo nodo.
Cos'è una staking pool?
Una staking pool è un gruppo di detentori di criptovalute che combinano il loro potere di staking per aumentare le possibilità di essere selezionati come validatori. Mettendo in comune le risorse, i partecipanti possono guadagnare ricompense di staking proporzionalmente al loro contributo alla pool.
Questa opzione è particolarmente vantaggiosa per i piccoli investitori che potrebbero non avere abbastanza crypto per soddisfare i requisiti minimi di staking. Tuttavia, è essenziale fare delle ricerche e scegliere una staking pool affidabile, poiché le commissioni e la sicurezza possono variare.
Staking vs Liquid staking
Il liquid staking è una nuova forma di staking che consente agli utenti di mettere in staking i propri asset senza perdere liquidità. A differenza dello staking convenzionale, in cui gli asset sono spesso bloccati e inaccessibili durante il periodo di staking, il liquid staking introduce meccanismi che consentono agli utenti di mantenere la liquidità pur guadagnando ricompense di staking.
Un approccio comune prevede l'emissione di liquid staking token (LST), ovvero token che rappresentano gli asset in staking. Ad esempio, quando metti in staking ETH su Binance, riceverai in cambio WBETH, che possono essere scambiati o utilizzati altrove senza compromettere le ricompense di staking ETH. Allo stesso modo, quando metti in staking ETH su una piattaforma come Lido, riceverai in cambio un LST chiamato stETH.
Esistono anche piattaforme che consentono lo staking diretto senza l'emissione di LST, note come liquid staking nativo, come avviene con ADA sulla blockchain di Cardano. Questa innovazione offre agli utenti i vantaggi dello staking, pur mantenendo la possibilità di utilizzare liberamente i propri asset.
I vantaggi dello staking crypto
Lo staking è un modo per far lavorare i tuoi asset inattivi, consentendoti di generare ricompense e allo stesso tempo proteggere le tue reti blockchain preferite. Lo staking crypto è particolarmente comune tra i detentori di criptovalute a lungo termine che vogliono ottenere il massimo dai loro asset.
Perché fare staking?
Guadagni ricompense: Lo staking ti consente di guadagnare criptovalute aggiuntive detenendo le tue crypto in un staking wallet, che può essere un ottimo modo per generare un reddito passivo.
Sostieni la rete: Con lo staking, contribuisci a proteggere la rete e a garantirne il corretto funzionamento, contribuendo alla sua salute generale.
Partecipi alla governance: In alcune reti, lo staking ti garantisce i diritti di voto, permettendoti di influenzare la direzione futura della rete.
Efficienza energetica: A differenza del mining PoW, lo staking richiede molta meno energia, il che lo rende un'opzione più rispettosa dell'ambiente.
Vale la pena fare staking crypto?
Sì. Di solito vale la pena mettere in staking i tuoi crypto asset inattivi per generare un reddito passivo, soprattutto se sei un detentore a lungo termine e vuoi sostenere il progetto. Tuttavia, le potenziali ricompense e i rischi possono variare a seconda della criptovaluta e della piattaforma scelta.
Ad esempio, se una piattaforma di staking DeFi offre grandi rendimenti ma non fornisce sicurezza, i tuoi asset in staking potrebbero essere rubati o persi. La volatilità del mercato è un altro fattore di rischio che può compensare le ricompense o causare perdite.
Rischi dello staking
Sebbene lo staking crypto possa generare ricompense, comporta anche dei rischi. Alcuni dei potenziali rischi dello staking includono:
1. Volatilità di mercato: Se il prezzo della criptovaluta che metti in staking scende in modo significativo, c'è una buona probabilità che le tue ricompense di staking non siano sufficienti a coprire le tue perdite.
2. Rischio di slashing: Se diventi un validatore PoS, devi assicurarti che le tue operazioni di staking funzionino come previsto. I validatori che agiscono in modo malevolo o non riescono a mantenere il proprio nodo attivo possono essere penalizzati, con conseguente perdita dei fondi in staking.
3. Rischio di centralizzazione: Se un piccolo numero di validatori controlla la maggior parte delle crypto in staking, potrebbe portare a centralizzazione, minacciando potenzialmente la sicurezza della rete.
4. Rischio tecnico: Alcuni tipi di staking richiedono il blocco delle tue crypto per un periodo specifico. I problemi tecnici, come errori degli smart contract o bug software, possono comportare la perdita di accesso o il congelamento dei fondi.
5. Rischio di terze parti: Se fai staking tramite un servizio di terze parti, stai affidando i tuoi fondi ad altri. Se la piattaforma viene hackerata, i tuoi fondi potrebbero essere a rischio. Anche le piattaforme DeFi possono comportare rischi simili, soprattutto quando ti viene richiesto di garantire l'accesso completo al tuo wallet crypto.
Come fare staking crypto nel 2024
1. Scegli una criptovaluta PoS: Seleziona una criptovaluta che supporta lo staking. Assicurati di aver compreso i requisiti di staking e le ricompense.
2. Crea un wallet: Utilizza un wallet compatibile con lo staking. È più sicuro utilizzare wallet popolari, come il Wallet Web3 di Binance, MetaMask, o TrustWallet.
3. Inizia a fare staking: Segui le istruzioni della rete per mettere in staking le tue crypto eseguendo un nodo validatore, delegando a un validatore o unendoti a una staking pool.
Tieni presente che i wallet Web3 sono solo interfacce per i servizi di staking e non controllano i protocolli sottostanti. Dai la priorità a blockchain consolidate come Ethereum e Solana e fai le tue ricerche prima di correre rischi finanziari.
Come vengono calcolate le ricompense di staking?
Le ricompense di staking variano a seconda della rete e sono spesso determinate da fattori come:
La quantità di criptovaluta che metti in staking.
Il periodo di tempo per cui hai fatto staking.
Il numero totale di crypto in staking nella rete.
Le commissioni di transazione della rete e il tasso di inflazione delle crypto.
In alcune blockchain, le ricompense sono distribuite come percentuale fissa, rendendo più facile prevedere i tuoi guadagni. Le ricompense di staking sono spesso misurate in base ai rendimenti annuali stimati, ovvero al tasso percentuale annuo (APR).
Puoi prelevare le crypto in staking?
Di solito sì. Dovresti essere in grado di prelevare le tue crypto in staking in qualsiasi momento. Tuttavia, i meccanismi e le regole esatti variano da una piattaforma di staking all'altra. In alcuni casi, il prelievo anticipato degli asset in staking può portare alla perdita parziale o totale delle ricompense di staking. Controlla le regole di staking della blockchain o della piattaforma che stai utilizzando.
Vale la pena notare che l'aggiornamento Shanghai di Ethereum del 2023 ha abilitato i prelievi degli asset in staking sulla rete Ethereum. L'aggiornamento consente agli staker di ETH di ricevere automaticamente le loro ricompense di staking e di prelevare i loro ETH bloccati in qualsiasi momento.
Perché non puoi mettere in staking tutte le criptovalute?
Lo staking è un meccanismo specifico delle blockchain PoS. Le criptovalute come Bitcoin, che operano su un meccanismo di consenso PoW, non possono essere messe in staking. Anche all'interno delle reti PoS, non tutte le criptovalute supportano lo staking, in quanto possono utilizzare meccanismi diversi per incentivare la partecipazione.
In chiusura
Lo staking di criptovalute offre un modo per partecipare alle reti blockchain e guadagnare delle ricompense. Tuttavia, è fondamentale comprendere i rischi connessi, tra cui la volatilità del mercato, i rischi di terze parti, di slashing e i rischi tecnici. Scegliendo con cura il tuo metodo di staking e facendo ricerche approfondite sulla rete, puoi contribuire efficacemente all'ecosistema blockchain e guadagnare potenzialmente un reddito passivo.
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