Cosa sono gli Atomic Swap?
Negli anni successivi, diversi sviluppatori hanno iniziato a sperimentare con protocolli per atomic swap. I dati disponibili suggeriscono che le comunità di Bitcoin, Litecoin, Komodo e Decred hanno giocato un ruolo importante in questo processo.
Come funzionano gli atomic swap?
I protocolli per atomic swap sono progettati in modo da prevenire inganni da parte di qualsiasi partecipante. Per capire come funzionano, supponiamo che Alice voglia scambiare i suoi Litecoin (LTC) per i Bitcoin di Bob (BTC).
Prima di tutto, Alice deposita i suoi LTC all’indirizzo di un contratto che agisce da cassaforte. Alla creazione di questa cassaforte, Alice genera anche una chiave per accedervi. Quindi condivide una hash crittografica della chiave con Bob. Bob non può ancora accedere aiLTC perché possiede solo la hash della chiave e non la chiave stessa.
Dopodichè, Bob usa la hash fornita da Alice per creare un altro indirizzo di contratto/cassaforte, in cui deposita i suoi BTC. Per reclamare i BTC, Alice deve usare la stessa chiave e, così facendo, la rivela a Bob (grazie a una funzione speciale chiamata hashlock). Questo significa che non appena Alica reclama i BTC, Bob è in grado di reclamare i LTC e lo swap è concluso.
Il termine ‘atomic’ fa riferimento al fatto che queste transazioni avvengono o interamente o per niente. Se uno dei partecipanti rinuncia o non fa quello che dovrebbe fare, il contratto viene cancellato, e i fondi vengono restituiti automaticamente ai loro proprietari.
Hash Timelock Contracts (HTLC)
Una hashlock è ciò che previene la spesa di fondi a meno che non venga rivelato un dato specifico (la chiave di Alice nell’esempio precedente). Una timelock è una funzione in grado di garantire che il contratto possa essere eseguito solo all’interno di un intervallo predefinito. Di conseguenza, l’uso di HTLC rimuove la necessità di fiducia in quanto queste creano un insieme specifico di regole che previene l’esecuzione parziale degli atomic swap.
Vantaggi
Limiti
Ci sono alcune condizioni che devono essere soddisfatte per l’esecuzione di un atomic swap, e potrebbero presentare ostacoli all’adozione diffusa della tecnica. Per esempio, per eseguire un atomic swap, le due criptovalute devono essere basate su blockchain che condividono lo stesso algoritmo di hashing (ad es., SHA-256 per Bitcoin). Inoltre, devono essere compatibili con HTLC e altre funzionalità programmabili.
Gli atomic swap sollevano timori relativi alla privacy degli utenti. Questo perché scambi e transazioni on-chain possono essere rintracciati rapidamente su un blockchain explorer, consentendo di collegare facilmente gli indirizzi. Una soluzione a breve termine per questo problema è l’utilizzo di criptovalute incentrate sulla privacy per ridurre l’esposizione. Comunque, molti sviluppatori stanno sperimentando l’uso di firme digitali negli atomic swap come soluzione più affidabile.
Qual è la loro importanza?
Gli atomic swap hanno un grande potenziale per migliorare il settore delle criptovalute e devono ancora essere testati su una più ampia scala. Il cross-chain trading può eventualmente risolvere molti dei problemi che interessano la maggioranza degli exchange centralizzati. Anche se questi exchange hanno mantenuto i sistemi di criptovalute fino ad oggi, ci sono diversi dubbi a loro riguardo. Alcuni di questi problemi includono:
Maggiore vulnerabilità: conservare molte risorse preziose in un posto solo le rende vulnerabili ad attacchi informatici, e gli exchange centralizzati sono obiettivi primari di furti digitali.
Cattiva gestione dei fondi ed errori umani: gli exchange centralizzati sono operati da persone. Se chi ricopre ruoli importanti fa errori o se i leader fanno scelte sbagliate in merito all’operazione dell’exchange, i fondi degli utenti possono essere compromessi.
Costi operativi più alti: gli exchange centralizzati hanno commissioni di trading e di prelievo più alte.
Inefficienza in merito alla domanda di volume: quando l’attività del mercato diventa troppo intensa, spesso gli exchange centralizzati non riescono a gestire la maggiore domanda, causando il rallentamento o alla disconnessione del sistema.
Normativa: in gran parte dei paesi, la normativa sulle criptovalute è tutt’altro che ideale. Ci sono ancora molti problemi intorno all’approvazione governativa e alla gestione.
In chiusura
Anche se gli atomic swap sono ancora piuttosto nuovi e presentano dei limiti, questa tecnologia sta portando cambiamenti significativi nell’interoperabilità tra blockchain e nelle possibilità di cross-chain trading. Per questo, la tecnica ha un grande potenziale per influenzare la crescita del settore delle criptovalute, aprendo nuove strade per quanto riguarda la decentralizzazione e i trasferimenti monetari peer to peer. E’ molto probabile che gli atomic swap verranno usati sempre di più in futuro, soprattutto all’interno di exchange decentralizzati.